Revisione delle cinghie di ormeggio

RAPPORTO DI REVISIONE 

Forankra España, S.L.U., dispone di un servizio di revisione delle cinghie di fissaggio del carico, in cui un tecnico si recherà presso le vostre strutture (esclusivamente per la penisola) ed effettuerà la perizia gratuitamente.

Contattateci per conoscere le condizioni.

 

Revisione delle cinghie di ormeggio

LEGISLAZIONE APPLICABILE

UNE-EN 12195-2:2001
Dispositivi di fissaggio del carico per veicoli stradali. Sicurezza. Parte 2: Cinghie di fissaggio in fibre chimiche.

AMBITO DI APPLICAZIONE

  • Specifica i requisiti di sicurezza per le cinghie di fissaggio in fibre artificiali con nastri piatti intrecciati per usi multipli e per le combinazioni di cinghie di fissaggio con nastri intrecciati per il trasporto sicuro in superficie di merci su veicoli stradali, ad esempio autocarri e rimorchi utilizzati su strada, o collocati su navi o in vagoni ferroviari e/o loro combinazioni;
  • comprende solo i dispositivi di tensionamento che vengono azionati con una forza manuale massima di 500 N;
  • specifica i metodi di prova per le cinghie di ancoraggio per il fissaggio del carico;
  • affronta i rischi significativi che potrebbero verificarsi nel corso dell'utilizzo delle cinghie di ancoraggio e nelle condizioni previste dal fabbricante
  • comprende anche dispositivi di fissaggio del carico in materiale composito con le stesse finalità di cui sopra.

USO E CONSERVAZIONE

  • I nastri fermacarico devono essere conservati in un luogo pulito, asciutto e ventilato. A temperatura ambiente (ad esempio su scaffali), sempre lontano da fonti di calore, dal contatto con sostanze chimiche, da fumi, da superfici corrosive, dalla luce solare diretta o da altre fonti di radiazioni ultraviolette.
  • Prima di riporre e stivare le cinghie di ancoraggio, è necessario controllare che non abbiano subito danni durante l'uso. Se le cinghie sono danneggiate, non devono essere riposte insieme alle altre cinghie.
  • Nel caso in cui le cinghie siano entrate in contatto con acidi e/o agenti alcalini, si raccomanda di scioglierle in acqua o di neutralizzarle con mezzi adeguati prima dello stoccaggio. In caso di dubbio, rimuovere sempre dal servizio.
  • Le cravatte che si sono bagnate durante l'uso o in seguito alla pulizia devono essere appese e asciugate naturalmente.

LISTA DI CONTROLLO PUNTI DI ISPEZIONE

Durante l'ispezione devono essere controllati e verificati, tra gli altri, i seguenti punti:

  • Nastro
    • Usura della superficie del nastro,
    • Tagli longitudinali o trasversali.
    • Danni ai bordi del nastro.
    • Punti di attrito.
    • Punti e tagli nelle asole (loop)
    • Nodi e giunzioni
  • Elementi metallici
    • Cricchetti
    • Ganci
  • Cuciture
    • Occhielli
    • Cuciture/strappi
  • Etichetta
    • Visibilità
    • Dati obbligatori
    • Capacità

I periodi di esame devono essere stabiliti dall'azienda utilizzatrice stessa.

Si raccomanda un controllo visivo prima e dopo l'uso.

Le riparazioni devono essere effettuate esclusivamente dal produttore.

 

CHI PUÒ EFFETTUARE L'ISPEZIONE?

La persona incaricata di effettuare gli esami deve essere adeguatamente formata e qualificata in base alle conoscenze e all'esperienza pratica e deve essere istruita ad effettuare i controlli richiesti.
Tutti gli esami devono essere eseguiti da :

  • Persone competenti e formate sulle normative vigenti.
  • Organi ufficiali.
  • Produttori di cinghie di ritenuta per il fissaggio.

STANDARD DI CONSULTAZIONE

  • EN 292-1
    Sicurezza del macchinario. Concetti di base, principi generali di progettazione. Parte 1: terminologia di base, metodologia.
     
  • EN 292-2:1991
    Sicurezza del macchinario - Concetti fondamentali. Concetti fondamentali, principi generali di progettazione. Parte 2: Principi e specifiche tecniche.
     
  • EN 12195-1
    Dispositivi di fissaggio del carico per veicoli stradali - Sicurezza. EN 12195-1 Dispositivi di fissaggio del carico per veicoli stradali. Parte 1: Calcolo del carico di fissaggio.
     
  • IN ISO 9001:1994
    Sistemi di qualità. Modello di garanzia della qualità nella progettazione, nello sviluppo, nella produzione, nell'installazione e nell'assistenza post-vendita.
     
  • EN ISO 9002:1994
    Sistemi di qualità. Modello di garanzia della qualità nella produzione, nell'installazione e nell'assistenza post-vendita.
     
  • EN ISO 9003:1994
    Sistemi di qualità. Modello per l'assicurazione della qualità nell'ispezione e nel collaudo finale.
     
  • EN 10002-2:1991
    Materiali metallici - Prova di trazione Prova di trazione. Parte 2: Verifica del sistema di misurazione della forza (carico) della macchina di prova.
     
  • ISO 1833:1977
    Tessili. Miscele di fibre binarie. Analisi chimica quantitativa.
     
  • ISO 2076:1999
    Tessili. Nomi delle classi di fibre chimiche.
     
  • ISO 2859-1:1989
    Regole di campionamento per l'ispezione per attributi. Parte 1: Piani di campionamento per controlli lotto per lotto, indicati dai livelli di qualità accettabili.
     
  • ISO 9227:1990
    Rivestimenti metallici. Prove di corrosione in atmosfera artificiale. Prove in nebbia salina.
   
  • Regio Decreto 563/2017,
    del 2 giugno, che regola i controlli tecnici su strada dei veicoli commerciali che circolano nel territorio spagnolo.
Noi e i fornitori di servizi terzi utilizziamo cookie e tecnologie simili (di seguito "cookie") per fornire e proteggere i nostri servizi, per comprendere e migliorare le prestazioni dell'utente e per pubblicare annunci pertinenti. Per ulteriori informazioni, consultare la nostra Politica sui cookie. Selezionare "Accetta i cookie" per dare il proprio consenso o selezionare i cookie che si desidera consentire. È possibile modificare le scelte relative ai cookie e ritirare il proprio consenso in qualsiasi momento dal nostro sito web.
Cookie autorizzati:
Maggiori dettagli